NEUTRINA agisce in tre fasi. Nella prima utilizza una selezione dei migliori tensioattivi per lavare e sgrassare senza aloni; nella seconda gli odori difficili sono catturati da un sistema a microcapsule; nel terzo il nostro complesso viene portato via dall’acqua o dalla spugna umida per un pulito mai visto senza aloni né odori!
Sì, è stata inventata dai ricercatori dei laboratori S.I.P.R.E.S. ed è stata registrata all’Ufficio Italiano Marchi e Brevetti, rendendo il nostro prodotto unico ed inimitabile!
Come molte scoperte, è avvenuta quasi per caso, mentre il nostro team di esperti formulava un prodotto particolarmente delicato. Per un altro progetto stavamo utilizzando sostanze molto odorose e ci siamo accorti che la nuova formula funzionava benissimo per eliminare gli odori! Così i nostri ricercatori hanno continuato a lavorare su quella strada, unendo le ultime scoperte della scienza, per realizzare in questo modo un prodotto mai visto prima: NEUTRINA!
Certo, abbiamo messo molta cura nel formularli con tensioattivi delicati, e sono stati testati dermatologicamente presso l’Università degli Studi di Ferrara. Inoltre NEUTRINA viene prodotta con materie prime e impianti Nickel-tested, per assicurare la massima tollerabilità.
No, non vengono utilizzati parabeni.
No, i nostri prodotti eliminano gli odori senza coprirli. Inoltre molte persone sono allergiche ai profumi, e toglierli vuol dire prendersi cura di tutti.
No, i nostri prodotti sono formulati senza alcool per la massima delicatezza.
NEUTRINA funziona splendidamente su tutti gli odori, come quelli di cibo (cipolla, aglio, pesce, uova….), ma anche di candeggina, olio e grassi, bruciato, benzina, fumo, animali, pannolini, muffa, wc…
Certo, è il detergente ideale perché lava, sgrassa ed elimina istantaneamente gli odori, in tutta sicurezza. Nebulizzare il prodotto rende l’azione molto più efficace e immediata, permettendo a migliaia di goccioline di distribuirsi sulla superficie ed agire in profondità.
NEUTRINA sostiene la Città della Speranza, una fondazione che si occupa di patologie infantili, nata il 16 dicembre 1994 in ricordo di Massimo, un bambino scomparso a causa della leucemia. L’obiettivo primario della Fondazione era raccogliere fondi per costruire un nuovo e moderno reparto di oncoematologia pediatrica. Ci riuscirono nel 1996, e da allora continua la sua opera: negli anni ha costruito i nuovi Pronto Soccorso Pediatrici di Padova e di Vicenza, fino ad inaugurare l’Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza, che con i suoi 17.500 mq è il più grande centro di ricerca sulle malattie infantili d’Europa. (www.cittadellasperanza.org)